di Giacomo Dolzani –
E’ morto oggi in un ospedale di Nablus Fuad Hemail, l’attivista palestinese ferito ieri da un proiettile sparato da un sldato israeliano a Beita, in Cisgiordania; a riferirlo sono fonti mediche palestinesi.
L’uomo era un sostenitore di al-Fatah e, negli stessi scontri in cui ha subito le ferite che oggi lo hanno portato alla morte, era deceduto un altro attivista.
Altri due palestinesi erano rimasti uccisi la scorsa notte durante un’incursione dell’esercito israeliano finalizzata, secondo Tel-Aviv, a catturare dei terroristi ricercati e in procinto di compiere attentati.
Le proteste contro l’ingresso delle truppe dello stato ebraico in territorio palestinese hanno spesso scatenato reazioni violente da parte dei militari che oggi hanno ucciso altri due ragazzi, uno a Husan, vicino a Betlemme e l’altro a Silwad, nei pressi di Ramallah, portando a 6 il conto dei palestinesi uccisi dai soldati israeliani in sole 36 ore.
