di Alberto Galvi –
Per porre fine a settimane di disordini politici sulle controverse elezioni presidenziali, il secondo classificato Venancio Mondlane ha posto condizioni alla sua partecipazione a un incontro con il presidente Nyusi. Mondlane ha presentato la sua proposta insieme a un’agenda programmatica da presentare all’incontro di domani a cui parteciperanno Filipe Nyusi e gli altri tre candidati.
Mondlane ha proposto un piano di 20 punti. Tra le richieste lo stop ai procedimenti legali contro di lui e la sua partecipazione all’incontro in teleconferenza. Vuole anche il rilascio di tutti gli arrestati a causa dell’uccisione di decine di persone durante la repressione della polizia alle manifestazioni contro i risultati delle elezioni del 9 ottobre. Altre richieste sono riforme costituzionali, economiche ed elettorali.
Il documento è stato consegnato da Diniz Tivane, rappresentante del partito Podemos, che ha sostenuto Mondlane nella corsa alla presidenza. I risultati preliminari hanno mostrato che il candidato del Frelimo, Daniel Chapo, ha vinto le elezioni presidenziali, mentre il candidato indipendente Mondlane è arrivato secondo. Dopo le elezioni del 9 ottobre la crisi politica ha travolto il Mozambico.
