Marocco. Firmata la convenzione con la Sinopharm per la produzione del vaccino anti-Covid19

di Belkassem Yassine

Il re del Marocco Mohammed VI ha presieduto alla cerimonia di firma delle convenzioni volte a dotare il paese delle capacità industriali e biotecnologiche per la produzione di vaccini in Marocco, compreso quello epr il Covid-19.
Il progetto ha come obiettivo la produzione autoctona in modo di promuovere l’autosufficienza e fare del Marocco una piattaforma di biotecnologia su scala continentale africana e mondiale nel settore dell’industria del “fill & finish”.
Frutto di un partenariato pubblico-privato con un investimento di 500 milioni di dollari, il progetto punta ad una capacità iniziale di 5 milioni di dosi di vaccino anti-Covid19 al mese per poi crescere in medio termine; esso segue gli accordi telefonici del re con il presidente cinese Xi Jinping.
In occasione della cerimonia Samir Machour, esperto di biotecnologia industriale e vicepresidente di Samsung Biologics, ha presentato il progetto insieme al presidente del gruppo Sinopharm, Liu Jingzhen, intervenuto online dalla Cina, e il presidente generale della Società Recipharm, Marc Funk.
Nell’occasione sono stati firmati tre importanti accordi:
1 – Memorandum sulla cooperazione per il vaccino anti-Covid19 tra Marocco e il gruppo farmaceutico nazionale cinese (Sinopharm).
2 – Memorandum d’intesa tra lo Stato marocchino e la società Recipharm relativo allo stabilimento di capacità di produzione di vaccini nel Regno del Marocco.
3 – Contratto di messa a disposizione dello Stato marocchino degli impianti di riempimento asettici della Società di Terapeutica Marocana (Sothema) per la fabbricazione del vaccino anti-Covid19 di proprietà della società Sinopharm tra lo Stato marocchino e la società Sothema.
Alla cerimonia hanno partecipato il capo del governo Saad Eddine El Otmani, il consigliere del re Fouad Ali El Himma, il ministro degli Affari esteri, Nasser Bourita, l’amministratore delegato di Attijariwafa-Bank, Mohamed Kettani e l’amministratore delegato della Banca Popolare, Mohamed Karim Mounir.