Malesia. Il più grande mercato mondiale di sukuk investirà in progetti sociali ed ecologici

di Alberto Galvi

La Malesia è diventata la prima nazione a offrire un sukuk sovrano basato sul dollaro Usa, grazie al quale i proventi saranno utilizzati per progetti sociali ed ecologici idonei allineati all’agenda degli SDG (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite. La Malesia nella finanza islamica è il più grande mercato di sukuk al mondo.
Un sukuk è un certificato finanziario islamico, simile a un’obbligazione nei sistemi finanziari occidentali, che però aderisce alla legge della Sharia. Tali contratti possono essere stipulati attraverso la vendita e l’acquisto di un bene basato sul pagamento differito, l’affitto di specifici beni o la partecipazione in joint-venture.
Il sukuk implica un interesse di proprietà di beni diretti come i BBA (Bai ‘Bithaman Ajil), murabahah,gli ijarah, i mudharabah e i musharakah che consentono agli investitori di guadagnare profitti dalle transazioni, in contrasto con la funzione di un’obbligazione, che è un debito fruttifero indiretto.
Quindi, l’emissione di sukuk non è uno scambio di carta per denaro con l’imposizione di un interesse, ma piuttosto uno scambio di beni conformi alla Shariah. L’AAOIFI (Accounting and Auditing Organization for Islamic Financial Institution) è l’organismo responsabile dell’emissione di standard contabili per le istituzioni finanziarie islamiche.
La Malesia ha emesso 800 milioni di dollari di certificati fiduciari di 10 anni, oltre a 500 milioni di dollari di certificati fiduciari di 30 anni. La dimensione target iniziale era di 1 miliardo di dollari, ma a causa della forte domanda l’offerta è stata sottoscritta in eccesso di 6,4 volte.
Ciò consentirà alla Malesia non solo di rispettare i suoi impegni come nazione responsabile e firmataria dell’Accordo di Parigi, ma anche di promuovere il benessere socio-economico del suo popolo. Il governo malese ha così dimostrato i suoi sforzi nella lotta ai cambiamenti climatici, oltre ad accelerare la transizione verso un’economia più resiliente e inclusiva, in linea con la Shared Prosperity Vision 2030.
Il mercato dei sukuk è anche influenzato dai mercati emergenti e dalle tendenze globali, compreso l’impatto dell’aumento dei rendimenti del Tesoro Usa sui mercati del reddito fisso. La banca centrale malese, ossia la Bank Negara Malaysia, mantiene adeguate riserve di valuta estera, un regime regolamentare ben sviluppato ha limitato l’esposizione della Malesia a strumenti finanziari più rischiosi, sebbene rimanga vulnerabile ai flussi di capitale globali volatili.
La totale circolazione dei sukuk a livello mondiale ha raggiunto nel 1 trimestre del 2021 i 715,2 miliardi di dollari. L’emissione di sukuk con scadenza superiore a 18 mesi dalla regione GCC (Gulf Cooperation Council), Indonesia, Turchia, Malesia e Pakistan ha raggiunto nel 1 trimestre del 2021 i 9,9 miliardi di dollari.